Aderisco all'iniziativa del "Quotidiano" sull'8 marzo della Calabria. Questa è la vera immagine della dignità dei calabresi. Lea, Concetta e Giuseppina sono tre donne che hanno deciso di ribellarsi alla loro famiglia mafiosa, e per questo hanno pagato.

http://www.repubblica.it/cronaca/2012/03/02/news/donne_ndrangheta_8_marzo-30721686/?ref=HREC2-9