25 aprile 2010

Una piccola lezione

Nelle recenti elezioni Lecco e Venezia danno una piccola lezione. Due Big (o Pig?) della politica italiana dell'era berlusconiana vengono sonoramente bocciati.
Castelli , ex ministro, il catalano della lega, viene mandato a quel paese dalla sua Lecco bocciandolo come sindaco. Il Catalano del programma di Arbore sembrava un genio rispetto a Castelli.
Brunetta, ministro in carica del governo, parlamentare eletto nel listino prima europeo e poi italiano, trombato ad ogni elezione, quello che ripete ogni volta di essere un professore perche nessuno gli crederebbe per le corbellerie che dice e fa nella repubblica italiana, trombato per la seconda volta come sindaco di venezia.
Morale : i deficienti , i cialtroni, gli incapaci possono essere ministri con il governo berlusconi primo , secondo e terzo ma non possono essere sindaci delle loro città. Altro che Padroni a casa propria come dice la Sega Lombarda .... Meglio mandarli a Roma che tenerseli a casa propria , cosi hanno pensato i cittadini di Lecco e Venezia.

Nessun commento: